
Capiraso: la Seo? Nessuno può farne a meno
I segreti svelati dal Search Marketing Specialist in J.Walter Thompson
Gianluca Capiraso, 34 anni, giornalista pubblicista dal lontano 2000. Una smodata passione per la scrittura e per il web. Si guadagna da vivere nel reparto digital di una multinazionale americana. Dal 2014 è Search Marketing Specialist in J.Walter Thompson.
Che cos’è la Seo?
“La Search Engine Optimization è l’insieme di tutte quelle attività utili per consentire ai siti di essere più visibili sui motori di ricerca. Chi non conosce la materia immagina che si tratti di utilizzare qualche parola chiave all’interno dei contenuti così da far aumentare il posizionamento. In realtà la Seo è un mondo a parte. Un insieme di fattori che devono andare d’accordo per consentire di ottenere i risultati attesi dai brand, soprattutto per quanto riguarda le search fatte dagli utenti su Google, oggi motore di ricerca usato dal 98 per cento degli italiani. In sintesi la Seo è quella attività che consente ad un sito internet di posizionarsi sui motori di ricerca e quindi di intercettare pubblico”.
Che cos’è la Sem?
“La Search Engine Marketing si differenzia dalla Seo perché siamo nel campo di una vera e propria attività pubblicitaria. Mentre la Search Engine Optimization è una tecnica che serve per avere visibilità, la Sem dipende dal budget che hai dai investire. Più investi, più sei visibile. I risultati, con la Sem, sono immediati, ma non dimentichiamoci che sono legati ad un investimento pubblicitario”.
Nasci come giornalista, spendendoti per anni nelle redazioni della tua città, ma come sei approdato in questo mondo?
“L’immobilismo non mi è mai piaciuto. Ho sempre avuto un occhio al di là del momento che stavo vivendo. Scrivevo sulla carta stampata, ma il web mi ha sempre appassionato. E così nei primi anni del boom di internet, dei social media, ho lasciato la carta stampata, oltre che lamia città, ed ho iniziato a scrivere contenuti on line. Tutto questo fino a quando non ho avuto la fortuna di essere chiamato a lavorare per una concessionaria pubblicitaria di Firenze. Loro erano alla ricerca di una figura che sapesse scrivere contenuti, ma al tempo stesso che si occupasse anche di ottimizzazione sui motori di ricerca. Per me, anche se partivo da zero, è stato amore a prima vista. Grazie a quella esperienza ho conosciuto questo mondo nuovo mi hanno spiegato quelle che erano le basi della Seo, mi hanno dato la possibilità di imparare molto. Ho intravisto molte opportunità ed ho intrapreso questa strada”.
Lavori nel mondo digital da oltre dieci anni, oggi sei Search Marketing Specialist in J.Walter Thompson. Ma come hai imparato?
“I primi periodi ho seguito tutti i consigli che mi venivano dati da chi aveva più esperienza di me. Poi mi sono avvicinato ai forum, prima di iniziare con le mie partecipazioni ai convegni. Ho cercato di sfruttare il web in maniera positiva seguendo quelli che sono i guru del settore, ma ho anche letto tanti libri. Il bello di questo lavoro è che un continuo work in progress. E’ in evoluzione quotidianamente, basti pensare che ciò che valeva due anni fa oggi non serve. Bisogna essere aggiornarsi continuamente e avere sempre un occhio a domani”.
Quali consigli daresti a chi oggi vuole iniziare?
“Sicuramente andare a comprare subito “Seo Power”, il libro Giorgio Taverniti. Un testo molto semplice con nozioni base, che ti fa letteralmente appassionare a questo mondo. Poi per una conoscenza più approfondita necessita seguire quelli che sono i 10/15 guru in materia. Loro anticipano i tempi e danno consigli su come comportarsi, sugli algoritmi di Google e quant’altro. Ma soprattutto conoscere i casi concreti relativamente ai risultati ottenuti dalle aziende. Se chi si approccia a questo mondo ha già alla base conoscenze di programmazione, il lavoro è agevolato. Se si parte da zero è indispensabile imparare tutto e quindi leggere e tenersi in continuo aggiornamento. Sarebbe bene anche aprire un piccolo sito, iniziare a conoscere cos’è un Cms, come funziona e, ovviamente, sperimentare continuamente. Oggi la Seo, ad esempio, ha fatto breccia nel campo dell’informazione. Molti lo hanno capito e producono contenuti ottimizzati per i motori di ricerca. Altre realtà non hanno questo approccio, ma presto tutti si avvicineranno a questo mondo. Sul lato dei brand,dei grandi marchi, invece la Seo è richiestissima”.
Quanto è importante la Seo in ottica aziendale?
“E’ indispensabile, nessuno può farne a meno e visto come va il mondo e che sempre più italiani fanno ricerche su Google, anche e soprattutto con i mobile, non fare Seo significa perdere fette importanti di mercato a favore di competitor che si sono mossi prima e meglio”.
Seo e Social Media come interagiscono?
“Io cerco di tenere i due mondi separati. Lato Seo l’attività social è fondamentale. Ma avere un link su Facebook o Twitter con tanti like, letture e condivisioni è buono, ma non per questo hanno eccellenti posizionamenti. Basti tenere presente che alcuni brand si muovono sui social ma fanno poca Seo perché hanno obiettivi diversi”.
Seo e mercato del lavoro…
“Per qualcuno la Seo è morta e sparirà e questo perché in molti immaginano che Google monopolizzerà i risultati di ricerca. Io non ci credo. Sono più convinto che il vero ostacolo, da qui a qualche anno, possano essere i chatbot, quindi l’AI. Per molti teorici l’intelligenza artificiale, e questo è molto più sensato come ragionamento, comporterà un cambiamento delle ricerche, che saranno non più testuali, ma vocali. Questo potrebbe cambiare il panorama. Ma bisogna attendere ancora un po’ per capirne di più. Anche perché già con l’avvento dei dispositivi mobili si parlava di una rivoluzione e della fine della Seo. Rivoluzione, che poi non c’è stata. Quindi, chi può dirlo…”
